Anti-scherzo

Quando viene richiesta potenza al motore da una condizione in cui la coppia effettiva era pari a zero (tipicamente, in accelerazione dopo il freno motore) coppia effettiva era pari a zero (tipicamente, accelerando dopo il freno motore), o su forti transitori positivi, gli effetti della catena cinematica
 elasticità, principalmente a causa della catena, e un'improvvisa variazione dell'anticipo della scintilla può causare una brusca risposta del motore. Questo accade quando un pilota percorre una curva con un'accelerazione 0% e inizia ad accelerare di nuovo. accelerare di nuovo, ecco il problema: le ruote dentate devono essere riattivate e passare dalla folle alla spinta in avanti della moto. La catena e il sistema di trasmissione catena e il sistema di trasmissione non sono perfettamente fissi, ma un po' flessibili. Questo provoca un un notevole effetto a scatti durante l'uso, che può far sbandare o addirittura cadere la moto se si trova in pendenza. cadere se si trova in pendenza o in una posizione scomoda. Se ciò accade in presenza di elevati angoli di piega elevati, l'assetto della moto potrebbe essere compromesso o, per lo meno, il pilota percepirebbe degli urti che gli faranno perdere fiducia e, di conseguenza, tempo.

Per evitarlo, il sistema anti-schiacciamento attutisce il più possibile l'impatto. possibile. Le mappe anti-schiacciamento sono semplici e di solito non funzionano per pochi millisecondi, proprio quando il pilota accelera. millisecondi, proprio quando il pilota accelera. I sensori che interagiscono con questo programma monitorano anche la quantità di gas utilizzata dal pilota, la velocità della ruota posteriore e il motore. velocità della ruota posteriore e del motore. Se uno di questi ultimi due rileva un brusco un brusco aumento che causerebbe un eccessivo sobbalzo, il sistema regola la pressione sul motore di un certo pressione sul motore di una certa percentuale, che a volte può arrivare fino a 100%. Tutto questo avviene in un batter d'occhio, quanto basta per attenuare il movimento a scatti. movimento a scatti.

La sensazione che prova il pilota quando inizia a spalancare il gas è molto delicata e va deve essere risparmiata il più possibile, per ottenere per ottenere l'azione più fluida/veloce possibile, considerando l'elevato angolo di piega e la scarsa di contatto del pneumatico in questa fase.

Ecco un commento di Bradley Smith, pilota di GP, per spiegare meglio il concetto. concetto:

"Perché se si inizia a far girare il pneumatico al momento del tocco iniziale iniziale, non torna più indietro, il che significa che l'intera area di guida sarà compromessa, perché lo pneumatico si gira dalla massima inclinazione e continua a girare. Se si riesce a mantenere l'aderenza al tocco iniziale, allora si può continuare a guidare, il che significa che il pneumatico è lungo mezza bicicletta a ogni curva. è mezza lunghezza di bicicletta a ogni curva. Più si riesce a renderlo fluido, meglio è. ma serve comunque un po' di scintilla, perché bisogna far girare la moto in quella fase". la moto in quella fase".

Per soddisfare questo movimento molto veloce, la riduzione della coppia deve essere così drastica e improvvisa che non è possibile che non è possibile farlo semplicemente chiudendo le valvole a farfalla (in caso di controllo dell'acceleratore), ma è necessario sospendere l'accensione o spegnere le scintille. di controllo dell'acceleratore), ma devono sospendere l'accensione o interrompere le scintille. Questo viene gestito dalla centralina e la quantità di riduzione della coppia viene elaborata di riduzione della coppia viene elaborata in base all'ampiezza dello scossone. Esiste anche un controllo di "sicurezza" che assicurano che questa strategia non influisca negativamente sulla richiesta del pilota. È è una strategia molto importante che funziona quasi ad ogni curva per una quantità di tempo molto ma è fondamentale quando la moto lavora al limite di aderenza.

Nell'immagine si può vedere come funziona. I canali sono i seguenti:

Rosso=Velocità del motore

Arancione=Velocità posteriore

Viola=Velocità anteriore

Ciano= Impugnatura dell'acceleratore

Il transitorio è molto facile da vedere e può indurre il pilota a ritardare l'azione dell'acceleratore. Una volta che la strategia è stata calibrata correttamente, il pilota avrà una sensazione molto migliore e questo si tradurrà in un'applicazione più fluida della manopola dell'acceleratore, senza esitazioni o punti morti.

© Copyright 2023. Tutti i diritti riservati | Motorsport Engineering - Via Monte Gaggio 7 - 6055 Bellinzona-SVIZZERA | CHE-324.943.129